Ferrari carbonizzata a Vercelli, la seconda vittima è una fotomodella ucraina

È stata identificata la seconda vittima del gravissimo incidente stradale occorso a una Ferrari GTC4Lusso in provincia di Vercelli. Secondo quanto riporta TGCOM, si tratta della fotomodella ucraina Anna Kraevskaya. C'era lei al fianco del conducente, il DJ Hysni Qestaj, quando la GTC4Lusso la mattina di Pasqua si è schiantata contro un guardrail sull'autostrada A4 sotto la pioggia battente. Vista l'altissima velocità - la vettura procedeva a 200 km/h - le conseguenze dello schianto sono state devastanti: la macchina è stata tranciata in due, e la parte finita sotto il guard-rail ha preso fuoco. 

Per riconoscere gli occupanti della vettura era stato necessario l'esame del DNA. Grazie all'aiuto della Polizia cantonale, era stato individuato ben presto il nome dell'intestatario del mezzo, ma non era stato possibile il riconoscimento da parte del fratello. Il test del DNA ha permesso di riconoscere sia Qestaj che la passeggera. Si ipotizza che la fotomodella, originaria di Odessa, abbia incontrato il DJ in occasione di quello che sarebbe stato il suo ultimo set, in un locale in Svizzera.

Dopo aver trascorso la notte di sabato al Jukebox Club di Sion, i due hanno deciso di recarsi in Italia per trascorrere la Pasqua, ignari del tragico destino che avrebbero incontrato. Ancora prima che Qestaj fosse riconosciuto, gli inquirenti avevano già appurato che la passeggera non fosse la moglie del DJ. La donna era infatti stata rintracciata in Kosovo, dove si trova con i figli della coppia, di 11 e 14 anni.