Fatti un selfie col Telepass, e lui ti dice se puoi guidare. Mah...

I clienti Telepass che utilizzano la App sul proprio cellulare potranno fra breve disporre del servizio Anura, una app di Neocogita (Rovereto TN) che permette di misurare alcuni parametri vitali e lo stato di benessere generale attraverso un video-selfie.

I sette milioni di clienti Telepass possono usare il loro smartphone per farsi un breve video del volto, e in 30 secondi avere una panoramica dei principali parametri vitali, come battito cardiaco e pressione. Si chiamerà driver check, ed è stato definito espressamente per Telepass, in esclusiva, con lo scopo di rilevare quei “segnali” che possono incidere sulla sicurezza in mobilità, con particolare riferimento alla guida.

La tecnologia utilizzata è la TOI o Transdermal Optical Imaging  e si basa sul fatto che la pelle umana è traslucida, e l’area sotto l’epidermide contiene vasi sanguigni e melanina. I diversi strati sottostanti la pelle riflettono diverse lunghezze d’onda (ad es. RGB). Attraverso la tecnologia TOI™, vengono applicate alle lunghezze d’onda delle tecniche avanzate di elaborazione delle immagini e di machine learning, le quali permettono di catturare le variazioni del flusso sanguigno facciale (e di conseguenza corporeo) utilizzando una normale fotocamera/videocamera presente su qualsiasi smartphone. I dati sul flusso sanguigno facciale (solo i dati, non le immagini raccolte) vengono poi inviati al cloud per essere elaborati da un motore che applica modelli avanzati di intelligenza artificiale per prevedere gli stati fisiologici e psicologici.

Posto che tutto ciò che ci avvicina ad una guida più consapevole e sicura è tre volte benvenuto - e questo dev'essere chiaro - la disponibilità di un simile strumento (che si chiama Anura Lite si può utilizzare indipendentemente da Telepass scaricandolo qui per Android, con recensioni piuttosto critiche, voto 2,3), la cosa potrebbe essere di una qualche utilità posta all'interno di un sistema veicolare, proprio come un'ADAS, una forma evoluta del "Driver's attention" che impedisca di accendere l'auto se in condizioni psicofisiche non ideali, meglio se sempre in funzione. Si veda in proposito il nostro articolo sugli incidenti più recenti.