Cina: arrestato il capo delle auto elettriche Evergrande
Per ora è un semplice trafiletto delle agenzie internazionali, ma il vice presidente Liu Yongzhuo di Evergrande New Energy Vehicle è stato arrestato ed è sotto inchiesta per reati criminali. Evergrande è una mega-azienda cinese dell'immobiliare ed è stata lo scorso anno al centro di numerose indagini per un possibile crack economico a causa dei molti debiti (300 miliardi di dollari). Dato il volume del business delle elettriche in Cina, non aveva voluto restare fuori e ha fondato una branca dedicata alle auto a batterie investendo ingenti capitali, che ora starebbe cercando di vendere sotto forma di quote azionarie per risanarsi. Nel 2020 la società aveva presentato niente meno che sei auto elettriche nuove a marchio Hengchi (tra cui la monovolume che vedete qui sotto) promettendo di diventare nel giro di 5 anni il più grande produttore al mondo di auto elettriche.
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