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Nella notte tra il 15 e il 16 ottobre 2024, diversi autovelox nelle Ardenne, nei pressi di città come Charleville-Mézières e Revin, sono stati ricoperti da teli di plastica rosa. L'evento ha catturato l'attenzione degli abitanti locali e degli utenti dei social media, che hanno cominciato a ipotizzare le motivazioni dietro questa azione. Data la coincidenza con il mese di ottobre, dedicato alla campagna mondiale Ottobre Rosa per sensibilizzare sull'importanza del controllo del tumore al seno, molti hanno subito pensato che i teli rosa fossero un omaggio simbolico alla causa.
Alcuni utenti hanno ironizzato sulla situazione, domandandosi se le multe non registrate da questi autovelox durante il periodo in cui sono stati coperti potessero essere destinate a finanziare la lotta contro il cancro. Un lettore dell'Ardennais, giornale che ha riportato la vicenda, ha commentato sarcasticamente, suggerendo che l'evento potrebbe essere un modo originale per sensibilizzare le persone verso la causa e allo stesso tempo rendere più accettabili le sanzioni stradali.
Tuttavia, è stato presto chiarito che l'azione non aveva alcun legame ufficiale con la campagna Ottobre Rosa. Piuttosto, secondo fonti locali, sembrerebbe trattarsi di un gesto di protesta da parte di cittadini esasperati dagli autovelox, spesso visti come meri strumenti di "tassa mascherata", utilizzati per fare cassa più che per garantire la sicurezza stradale. Gli autovelox, infatti, sono stati a lungo al centro di polemiche in varie parti del mondo, e le proteste contro di essi non sono una novità.