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Entro il 2024 sarà completata l'autostrada Asti-Cuneo, ed è arrivato il momento di darle un nome. Secondo quanto riportano i media locali, il presidente della regione Piemonte, Alberto Cirio, ha annunciato che si chiamerà Autostrada del Tartufo, "per celebrare il frutto più prezioso dei territori di Monferrato, Roero e Langhe”. Problema risolto? Non proprio, visto che la denominazione non soddisfa due esponenti di Fratelli d'Italia, Claudio Sacchetto e Federica Barbero Invernizzi.
I due sostengono che sarebbe opportuno chiamarla Autostrada del Tartufo e della Carne Piemontese IGP, visto che l'arteria passa per Carrù e perché “la battuta di carne Piemontese Igp con tartufo bianco d’Alba rappresenta uno dei piatti simbolo della nostra cucina”. Un dibattito culinario per una regione in cui le succulente specialità abbondano. Viene da pensare che qualcuno possa avanzare l'ipotesi di intitolare la Asti-Cuneo a qualche altro manicaretto, magari la bagna cauda.
Scherzi a parte, non è la prima volta che un tratto autostradale prende un nome in salsa enogastronomica. La Torino-Brescia, infatti, si chiama Autostrada dei Vini. A prescindere dal suo nome, la Asti-Cuneo sarà finalmente completata, dopo un'attesa di 35 anni. Ed è solo una delle opere in corso in questo periodo in zona, visto che anche la SP7 subirà una serie di modifiche. L'obiettivo, da perseguire di concerto con le amministrazioni locali, è migliiorare la viabilità di uno dei territori più suggestivi del Piemonte.