Italdesign Quaranta

Quarant'anni: l'età della maturità, ma senza dimenticarsi la fantasia e la "voglia di fare" di quando si era giovani. A spegnere le quaranta candeline questa volta è la Italdesign, lo studio di design e progettazione fondato da Giorgetto Giugiaro che nel corso degli anni ci ha regalato tante splendide automobili, e il compleanno in questione è naturalmente l'occasione per proporre una nuova, spettacolare realizzazione.

Il Salone di Ginevra vede infatti il debutto della Italdesign Quaranta, vettura che sfugge alle definizioni considerando il suo essere tante automobili diverse in una. Tanto per cominciare, la carrozzeria così bassa e squadrata ricorda certe concept car degli anni Settanta, e dunque ci riporta agli esordi della Italdesign, eppure le soluzioni tecnologiche proposte sono modernissime.
La propulsione, ad esempio, è assicurata da un sistema ibrido fornito da Toyota, che prevede un V6 di 3.3 litri da 286 CV abbinato ad un motore elettrico: quanto basta per proiettare la Quaranta da 0 a 100 km/h in soli 4,2 secondi, roba da Lamborghini o Ferrari, ma con l'autonomia di un'utilitaria turbodiesel: quasi 1.000 km! Un risultato, questo, al quale contribuiscono anche i pannelli solari posti sul tetto della vettura, che contruibuiscono a ricaricare le batterie e ad alimentare i dispositivi di bordo.
E ancora, in caso di necessità si può contare sulla trazione integrale inseribile, mentre le sospensioni pneumatiche possono alzare di ben 23 cm il corpo vettura, facendo invidia a molti SUV e Crossover in circolazione.

Se poi osservando la carrozzeria state immaginando un abitacolo da formula, attenzione perchè anche su questo fronte la Quaranta stupisce con un'altra soluzione originale: quattro posti disposti secondo uno schema 1+3, che garantiscono la massima focalizzazione sulla guida per il pilota ma anche una buona abitabilità per i tre passeggeri.