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Con il nono titolo mondiale in tasca, conquistato in anticipo alla tappa francese di due settimane fa, il campione di rally Sébastien Loeb si è reso protagonista di un weekend decisamente insolito.
Lo scorso fine settimana infatti è andato in scena il Rally di Sardegna, tradizionale appuntamento italiano con il WRC, ma il pilota francese è rimasto pochissimo al volante della sua DS3 da competizione, costretto al ritiro venerdì, dopo essere andato fuori strada in uscita da una curva, nella prima prova della giornata.
In ogni caso Loeb non si è dato per vinto. I bellissimi sterrati sardi erano un’occasione troppo ghiotta per rinunciarci solo a causa di un banale incidente. Il campione ha deciso così di regalarsi un weekend in fuoristrada fuori dal comune, da affrontare non al volante di un’auto 4x4 ma di una moto da enduro.
Sabato mattina la Ktm Italia ha chiamato il Presidente del Motoclub Gallura di Olbia Alessandro Marzi, chiedendo se è possibile accompagnare Sébastien e i suoi tre amici a fare un po’ di enduro per raggiungere i diversi stage della gara di rally.
Il Presidente del Motoclub sardo non se lo è fatto ripetere due volte e anche grazie ai ragazzi di Exploring Sardinia, un'organizzazione che pianifica viaggi in moto, ha recuperato in un lampo le moto per iniziare l’avventura a due ruote a fianco del campione francese, che prima di partire ha lettralmente svaligiato un negozio specializzato di Olbia per procurarsi tutto l'abbigliamente tecnico necessario.
Loeb si è dimostrato da subito fin troppo a suo agio in sella alla Ktm EXC 2013, tanto che si è lasciato andare in una serie di scodate e derapate degne di un pilota di enduro di professione. Nei percorsi veloci ha dato prova di avere grande esperienza di guida in sterrato, mentre si è dimostratato un po' meno a suo agio nelle mulattiere e nei passaggi più tecnici.
I membri del motoclub sardo hanno avuto la fortuna di assistere alle vetture da rally impegnate in gara al fianco di Loeb, che si è più volte intrattenuto con i presenti spiegando alcuni aspetti della tecnica di guida in sterrato.
Il pilota francese è rimasto a cavallo della sua Ktm per tutto il giorno, fermandosi solo per guardare i suoi avversari impegnati in gara e per firmare gli autografi dei tanti fan incontrati lungo il percorso.
La folla che voleva incontrare il campione ad un certo punto si era fatta così numerosa che Loeb e i suoi compagni di viaggio non hanno potuto fare altro che pranzare velocemente con un panino acquistato al supermercato (come fanno i veri enduristi!) e consumato nei pressi di una chiesetta che offriva un minimo di privacy e tranquillità.
Alla sera Loeb, per niente affaticato dalla giornata, si è dichiarato davvero soddisfatto della giornata passata in moto e ha promesso che appena possibile prenderà la tessera del Motoclub Gallura di Obia, a cui ha lasciato in ricordo la sua tuta da gara.